La scuola di scienze politiche e sociali dell’Università degli Studi di Firenze, all’interno del corso di laurea magistrale in ‘Disegno e gestione degli interventi sociali’, ospita il laboratorio ‘Pratiche di co-design nei servizi sociali – Gli strumenti e i metodi collaborativi come nuovi modelli di intervento per l’assistente sociale’.
In questo laboratorio si è scelto di lavorare alla realizzazione di un processo di acquisizione di competenze nel campo della capacità di lettura di un territorio, nell’ottica dell’incremento delle possibilità di rispondere ai bisogni sociali attraverso interventi di comunità e con la comunità. In questa dimensione la sperimentazione del distretto dell’Economia civile promossa dal Comune di Campi Bisenzio risponde precisamente alle esigenze del percorso delle studentesse e degli studenti.
Viene così chiesto all’amministrazione di poter realizzare una mappatura dei cosiddetti “potenziali” di un territorio. Questo non solo perché la mappatura è azione preliminare auspicabile in ogni intervento che abbia come obiettivo lo sviluppo di una comunità attraverso anche interventi finalizzati a risolvere bisogni sociali, ma soprattutto nel caso dei Distretti, perché è la prima azione prevista nel processo elaborato e testato.
Le fasi del lavoro si concretizzano in rilevazione dati, somministrazione di questionari e interviste semistrutturate ad alcuni attori del territorio (del Pubblico ma non solo) su alcuni campi quali quello sociale, economico e demografico. Il lavoro conclusivo non solo dovrebbe poter portare a maggior acquisizione di competenze da parte delle studentesse e degli studenti della Magistrale ma anche un supporto utile all’Amministrazione comunale e in particolare ai Servizi sociali territoriali.