Lo scorso 8 aprile si è svolto un incontro con un gruppo di imprenditori di Campi Bisenzio sul tema della responsabilità sociale d’impresa. Durante lo scorso Festival dell’economia civile è emersa l’importanza di questa tematica ed è nata l’idea di mettere in rete le imprese del territorio. Prima d’ora gli imprenditori non erano mai stati messi attorno a un tavolo per costruire una rete con le diverse esperienze che li caratterizzano. Ad un unirli, il fatto che ciascuno di loro fa davvero, in maniera qualificata, responsabilità sociale.
Il tema del racconto è quello da cui è iniziato il percorso. Sta partendo una raccolta di dati e numeri sul lavoro che le aziende campigiane fanno sul tema della responsabilità sociale. L’obiettivo è quello di fare in ogni azienda un’intervista scientifica che porti alla raccolta di dati concreti.
L’economia circolare è il secondo punto del percorso. L’idea è quella di sviluppare, con gli imprenditori, un lavoro che si ispiri a chi già fa economia circolare e tenendo conto che la Regione Toscana sta già investendo in questa direzione.
In parallelo, si sta lavorando sull’apertura di un canale di domanda/offerta dei bisogni sociali, ambientali, culturali. Ad oggi, molti imprenditori locali non conoscono le necessità del territorio campigiano e nonostante abbiano risorse da investire, non sanno quindi come direzionarle.
In vista della prossima edizione del Festival dell’economia civile, nascerà l’itinerario ‘Campi fa scuola’: alcune imprese apriranno le porte a scuole e cittadini che vogliano visitarle ed acquisire conoscenze dalla loro esperienza.
Al primo incontro hanno preso parte: Giusto Manetti Battiloro, Qualità e Servizi, Alma, Borse & Borse, Biochemie Lab, Unicoop Firenze, Leroy Merlin, Knorr-Bremse, Confindustria. L’obiettivo è quello di raggiungere nel più breve tempo possibile tutti gli imprenditori, grandi e piccoli, del territorio comunale, per creare un vero e proprio patto sulla responsabilità sociale d’impresa.